Lettera Gennaio 2023
A ciascuna e ciascuno che sostenete le nostre diverse attività e a chi sostiene un bambino che ha perso padre e madre, a te i nostri saluti e quelli dei nostri e vostri bambini che voi sostenete. Prima di tutto, noi ci rivolgiamo a ciascuno di voi per dirvi la nostra riconoscenza per la vostra sensibilità, per la vicinanza e per la generosità che ci avete testimoniato per l’ottavo pranzo ecumenico con più di 1.000 più poveri tra i poveri, a Natale. Ricevete i sinceri ringraziamenti fatti di gioia, di riconoscenza, di 1.168 sorrisi dei poveri che hanno partecipato a questo pranzo e dei 129 volontari che li hanno accompagnati.
Noi diciamo anche infinitamente grazie ai 9 amici di Santorso che sono venuti unirsi a noi. È stata un’occasione per ridare speranza ai nostri poveri condividendo questo piatto abbondante che hanno la fortuna di averlo almeno una volta l’anno.
I 5Kg di riso che ciascuno ha portato a casa è pure un tesoro che hanno portato nei diversi quartieri e sulle montagne per continuare la festa nella gioia. Le associazioni degli orfani continuano nonostante le difficoltà che hanno avuto l’anno scorso. Per gli allevatori, il primo semestre non è stato buono a causa della febbre di lifty valley che ha attaccato le capre e le mucche. I coltivatori hanno avuto le difficoltà, prima per mancanza di pioggia per due mesi e poi per una forte pioggia e grandine. Stiamo aiutando i responsabili degli orfani a elaborare i loro piccolo progetto per quest’anno. Non possiamo tralasciare la testimonianza di uno tra gli altri orfani, NDAYIZEYE Odifax (nella foto allegata) che è stato il secondo a livello nazionale nel’esame di Stato, nella sezione laboratorio medicale con un diploma che gli permette di fare per quest’anno lo stage professionale e di incominciare l’Università in medicina il prossimo anno.
Siamo molto contenti che grazie al vostro aiuto, possiamo continuare a migliorare la salute degli nostri orfani e la popolazione stessa costruendo delle fontane. I nostri 9 amici di Santorso che hanno partecipato al pranzo di Natale hanno partecipato all’inaugurazione di un’altra fontana costruita vicino a un villaggio di pigmei a Rushubi che a ridotto la distanza per la popolazione che prima doveva fare più di un 1Km per avere l’acqua potabile. Resterebbero ancora altre fontana da costruire…
La presenza di questi 9 amici ci ha aiutato ad ampliare la pubblicità della nostra casa di accoglienza perché sia vista a livello mondiale e le prenotazione possano essere fatte su internet.
Con questi amici stiamo sviluppando il turismo per tanti amici che desiderano venire in Burundi per visitare i loro orfani e cosi visitare i luoghi turistici del Burundi, un mondo ancora da scoprire.
La situazione economica del nostro paese resta sempre preoccupante, il prezzo dei generi di prima necessità sempre più elevati. Restiamo sempre tra gli ultimi posti dei paesi poveri del mondo.
Terminiamo augurando a ciascuno buona salute e lunga vita e che le vostre attività quotidiane vadano bene.
Con affetto, Mariette, Agnès, Jeanne, Victoire, Léopold, Donatien, Richard, Pilote De Dieu, P.Luigi.
